“L’accorpamento delle sezioni penalizzerà gli anziani, causerà assembramenti e produrrà infiniti disagi alla viabilità sopratutto nella frazione di Azzano dove non sono presenti parcheggi a sufficienza”: il comitato di Lorenzo Alessandrini è duro nei confronti della decisione dell’amministrazione comunale di “tagliare” alcune sezioni della montagna e della piana senza per altro la dovuta e tempestiva informazione ai cittadini.

“La predisposizione a creare disagi, piuttosto che a risolverli, accompagna l’amministrazione fino alle urne. Le votazioni dovrebbero essere un esercizio di democrazia ma in questa città sono diventate un pellegrinaggio. Ancora più grave è l’assenza di una adeguata informazioni nei confronti degli elettori. – spiega Davide Monaco, presidente del Comitato – L’accorpamento delle sezioni rischia di penalizzare gli elettori. I residenti di Basati e Giustagnana dovranno andare fino ad Azzano, così come i votanti di Ruosina e Cerretta dovranno andare a Ripa. Lo stesso dovranno fare gli elettori della sezione 12 e 13 di Querceta che dovranno recarsi al Ranocchiaio e così la sezione 8 di Pozzi al Marzocchino. Non si è tenuto minimamente conto ne della popolazione residente, di dove vive e chi vive nelle frazioni, come gli anziani, ne della disponibilità di parcheggi. La gestione di questa tornata elettorale palesa insieme alla distanza tra amministrazione e cittadini, la mancanza di volontà di agevolarli anche nel momento in cui sono chiamati ad esprimersi sul futuro prossimo della città”.